Consigli per il tuo viaggio a Firenze


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Se Roma e Venezia si contendono il primato della bellezza in Italia, Firenze in punta di piedi… lo mantiene! E riesce ad attrarre quasi lo stesso numero di visitatori delle altre due “perle” italiane, pur mantenendo quell’aria di centro tranquillo, quasi provinciale. Firenze è quel colore terroso che circonda palazzi addormentati nel tempo e statue affascinanti, nascondendo musei pieni di capolavori e campanili di chiese unici al mondo.

Quando andare

Firenze è spesso indicata come una delle mete turistiche autunnali ideali, perché il clima qui rimane gradevole anche a ottobre. E passeggiare alla ricerca delle sue bellezze artistiche nel fresco autunnale è ottimo perché non ci si stanca mai! Certo, anche in primavera e in estate Firenze rimane bella, forse un po’ meno romantica con il caldo… ma non per questo meno consigliata.

Documenti di viaggio

Cominciamo dalle cose molto pratiche! Quali documenti o carte ti serviranno? Poiché Firenze si trova in Italia, ovvero una nazione nell’area dell’accordo di Schengen, tutti i turisti provenienti da altri paesi Schengen possono entrare solo esibendo un documento di identità – passaporto o carta d’identità del proprio paese. Se arrivano da una nazione “non Schengen”, esiberanno un passaporto valido fino a tre mesi dopo la data del tuo arrivo.

Informati se il tuo paese è incluso nell’elenco di quelli che devono mostrare un visto obbligatorio prima di entrare in Italia. Porta con te il documento che ti verrà rilasciato in hotel o B&B dopo la registrazione. Anche quello è valido come documento di identità per spostarti sul territorio. È consigliata un’assicurazione di viaggio e/o sanitaria, ma non obbligatoria.

Cosa mettere in valigia per il tuo viaggio a Firenze

Quando decidi di visitare Firenze, metti in valigia sia abiti sportivi che eleganti. Infatti, può capitare di visitare ristoranti di lusso ma anche trattorie, musei ma anche borghi di campagna. Poiché le stagioni ideali per visitare la città sono l’autunno e la primavera, dovrai comunque aspettarti qualche giornata di pioggia. Quindi, ok a giacche, scarpe comode, cappellini ma via libera anche a tacchi alti e abiti e tailleur per una cena “chic”.

Vietato dimenticare a casa: macchine fotografiche, caricabatterie per fotocamere, caricabatterie per cellulari, perché scattare foto sarà il vostro primo “sport” durante una vacanza a Firenze! Una cosa da mettere sicuramente in valigia è… il sale! A Firenze, infatti, amano mangiare “poco saporito” e il pane, soprattutto, è impastato senza sale. Quindi sì, vi servirà!

Come arrivare a Firenze

Firenze è molto ben servita da tutti i tipi di trasporto. Ha un suo aeroporto, l’Aeroporto di Firenze (FLR), che accoglie molti voli internazionali soprattutto low cost, ma è anche vicina all’aeroporto di Pisa (PSA).

I treni provenienti da tutta Italia fermano alla stazione principale di Firenze che è Santa Maria Novella. Da qui partono anche molti collegamenti di autobus e taxi.

Chi viaggia con mezzi propri arriverà a Firenze tramite l’autostrada A1 (che collega il nord e il sud Italia) e l’A12 (che collega la città al mare e agli Appennini). Le strade statali collegano Firenze anche al resto della Toscana e dell’Italia. Ricordate però che in città l’area pedonale è molto ampia. Pertanto le auto vanno lasciate in appositi parcheggi fuori dal centro storico.

Come muoversi a Firenze

L’auto non è il mezzo ideale per muoversi a Firenze. Innanzitutto, ci sono molte e molto grandi aree pedonali nel centro, quindi non possono essere attraversate con un veicolo a motore. In secondo luogo, il traffico fiorentino è considerato uno dei più caotici d’Italia!

È quindi meglio muoversi a piedi, se possibile, o con i mezzi pubblici (linee di autobus, linee di tram, taxi pubblici e privati). Alcuni autobus elettrici e tram possono entrare tranquillamente nelle zone a traffico limitato. La City Card che acquisterai lì ti consentirà di pagare una sola volta per utilizzare più veicoli in giorni diversi.

Firenze è bella anche da girare in bicicletta. Grazie alle aree chiuse al traffico, i ciclisti possono muoversi liberamente e senza troppa fatica.

Cosa vedere

Sembra una domanda retorica, “cosa c’è da vedere a Firenze”. Firenze è un sito patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, il che significa che ogni pietra è un monumento. E naturalmente tante pietre insieme formano edifici, piazze, statue di incredibile valore. Il percorso turistico standard a Firenze è:

Piazza della Signoria con Palazzo Vecchio; La Cattedrale di Santa Maria del Fiore, con il famoso Campanile di Giotto; La chiesa di Santa Maria Novella; Il Museo della Galleria degli Uffizi; Il Lungofiume dell’Arno; Il Ponte Vecchio; Il Corridoio Vasariano; Piazzale Michelangelo;
Il Giardino di Boboli.

A questi monumenti ultra-noti possiamo aggiungere luoghi meno frequentati dal turismo ma ugualmente affascinanti, come: Torre Castagna, Torre Mannelli, le Mura Antiche di Santa Rosa, Porta Romana, le piazze Piazza de’ Pitti, Piazza Santissima Annunziata. Non lontano da Firenze puoi visitare le colline di Fiesole, le città di Empoli e Prato e il borgo di San Miniato. Pistoia è a meno di un’ora di macchina. Guidando un’ora e mezza verso ovest, arriverai a Pisa.

Cosa fare e cosa NON fare a Firenze

Dopo essere atterrati all’aeroporto di Firenze e aver trovato il veicolo che ti porterà in città, preparati. Ecco cosa fare e cosa non fare!

Una cosa da fare assolutamente: camminare! Non puoi esplorare Firenze se non cammini. Fai delle foto, anche questa sarà una “piacevole obbligazione”. Visita i musei, e… no, non sarà un’esperienza noiosa ma anzi molto emozionante. Concedetevi anche delle belle gite fuori porta, sulle colline intorno alla città, nei parchi, sui vicini Appennini. Raggiungete anche le città vicine, che sono altrettanto belle (Pistoia e Pisa su tutte).

A Firenze NON DOVETE MAI, per nessun motivo:

  • lamentarvi del pane sciapo (vi avevano avvisato prima! pianificate bene la soluzione);
  • usare l’auto per spostarvi nel centro storico – le aree pedonali sono molto ampie!
  • mangiare una bistecca cotta – qui la carne va mangiata al sangue !
  • fidarvi dei venditori ambulanti di souvenir, soprattutto se sono troppo insistenti;
  • passeggiare in qualche zona del centro poco illuminata, o nei quartieri Piagge e Cascine di notte